Qualcosa di più sulla distilleria Puni

Sono riuscito a sapere qualcosina in più della Distilleria Puni, la prima che produrrà single malt in Italia. Non è stato facile perchè i contatti che si trovavano googolando erano sbagliati e ho dovuto ingegnarmi un po’ per riuscire a parlarci.

Il progetto non è per niente velleitario o improvvisato, c’e’ dietro un lavoro di anni che la famiglia Ebensperger (padre e due figli) hanno portato avanti e che li ha portati a iniziare la produzione qualche settimana fa. L’idea è quella di fare un vero e proprio Italian Single Malt, non un surrogato del whisky scozzese.

Vi riassumo per punti i fatti principali, sicuramente approfondirò anche con una visita, considerato che Glorenza è anche un bel posto: 

  • A breve sarà disponibile il sito web
  • Tutti i “macchinari” vengono dalla Scozia, il maggior fornitore è la famosa Forsyths nel Rothes
  • Gli still sono stati disegnati dalla famiglia Ebensperger che, essendo appassionata di Glenmorangie, ne prendono ispirazione e saranno quindi molto alti.
  • Il bunker non sarà la sede della distilleria come indicato dalle notizie precedenti, ma sarà una delle warehouse, utilizzata in particolare per le lunghe maturazioni
  • La distilleria utilizzerà molto le botti ex Marsala
  • A giugno verrà inaugurata ufficialmente e ci sarà un primo imbottigliamento ufficiale di new make spirit maturato pochi mesi
  • Sarà possibile acquistare distillato da far maturare

A presto altre nuove…e buona Pasqua.

 

6 pensieri riguardo “Qualcosa di più sulla distilleria Puni

  • 6 Aprile 2012 in 12:37
    Permalink

    Tutto molto interessante, uniche perplessità le botti ex-marsala e… l’assenza di torba.
    Ok, sto scherzando! 😉

    Buona Pasqua!!!

  • 6 Aprile 2012 in 13:35
    Permalink

    L’assenza di torba te la sei inventata te. Dove starebbe scritto? Marchino me fai penare, ti sarai mica comprato la laurea pure te?

  • 6 Aprile 2012 in 14:24
    Permalink

    Nel tuo articolo non si parla di torba, quindi, considerato che tratta di una questione di fondamentale importanza, ho dedotto che non pensino di utilizzarla.
    Poi, siccome i proprietari sono appassionati di Glenmorangie… Beh, due indizi fanno una prova!

    Nota a margine:ti interessano dei sample contenenti acqua del fiume Po? Ho visto che su E-bay i prezzi sono crollati. Direi che è il momento di comprare…

  • 6 Aprile 2012 in 14:28
    Permalink

    Don’t jump to conclusions. Comunuqe vedremo. Io ho di meglio di un semplice fiume PO. Dietro casa mia c’e’ Po Vecchio e lo Zara è vicino, sono i paleoalvei del PO e secondo me si trova anche qualche tibia celtica a cercare bene.

  • 17 Aprile 2012 in 12:40
    Permalink

    E di preciso, dove sarà questa nuova distilleria? C’è qualche riferimento preciso? Grazie!! ^^

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.